Antonietta Ferrigno
Ora che il mio tempo passa senza di me, la mia lumaca lentamente tutto il suo mondo porta con sé. Lungo il tragitto ogni ostacolo diventa una pausa per orientarsi e ripartire alla ricerca di nuovi spazi, senza timore dell’ignoto e del futuro.
Si ferma per un po’ dove l’acqua è più blu, ma non si appaga e si dirige verso la sofferenza e le fragilità. Sempre curiosa, la lumaca laboriosa vive ogni istante del suo tempo senza raccontarlo e, con poche gocce di memoria di quello che porta dentro di sé, si rinnova serena nella tempesta.