Il coro Zenzero a Opera
di Mauro Penacca
Casa di reclusione di Milano-Opera:
Concerto con il Coro Zenzero per i detenuti del carcere.
Come spesso succede, ti presenti a fare un concerto pensando di regalare emozioni. Poi i detenuti cominciano a raccontare il loro passato e il lungo percorso di riflessione che li ha portati prendere coscienza dei loro sbagli.
Molti sono ergastolani. Raccontano di aver ucciso una, due, molte persone.
E tu ascolti, ascolti, ascolti e non puoi impedire che le loro testimonianze entrino dentro di te.
Esci dal concerto confuso, stravolto.
È chiaro che non sei più lo stesso…
E pensi: ma se io fossi il papà di un figlio che ha perso la vita a causa loro?
E se fossi il papà di uno di loro?
E se fossi il figlio di uno di loro?
Uscendo, un agente di polizia penitenziaria mi ha detto che per permettere questo concerto molti agenti erano in servizio dalle 8.00 del mattino (erano le 22.30).
Gli ho chiesto: “perché lo fate?”
La risposta è stata : “qualcuno dovrà pur crederci….”
È in questi momenti che capisci l’umanità del paese dove vivi. È in queste esperienze nascoste al grande pubblico che riconosci l’orgoglio, l’umanità e la grandezza del tuo Paese.❤