Ecco l’ultimo progetto del Gruppo della Trasgressione: “La chiamata di San Matteo e la Squadra Anti-Degrado“. Si tratta de La Chiamata di San Matteo di Caravaggio come bandiera della lotta alla mafia e, non meno importante, alla sensazione di marginalità di molti adolescenti.
L’idea è di sviluppare con lo storico dell’arte Stefano Zuffi, già avvertito e già ampiamente d’accordo, una iniziativa nazionale da portare dentro gli istituti di pena e sul territorio e da veicolare anche attraverso trasmissioni televisive.
Matteo, esattore delle tasse, viene chiamato da Gesù a unirsi agli apostoli per un progetto di fratellanza e di riconoscimento reciproco; gli ex estorsori del pizzo e i manovali di Mafia, Camorra, Ndrangheta, dopo un lungo percorso con il gruppo della trasgressione (caratterizzato dall’interiorizzazione dei valori della legalità e dal piacere della partecipazione a progetti nei quali detenuti, familiari di vittime della criminalità, studenti e comuni cittadini costruiscono insieme per la collettività), vengono chiamati dalla loro coscienza e concordano con le istituzioni di assumere un ruolo: contrastare il degrado che in passato loro stessi avevano alimentato, andando nelle scuole e sul territorio a dare battaglia, con le loro testimonianze, a bullismo e dipendenze, a devianza e criminalità organizzata.
Per chi ne diventa partner, investire sul progetto significa:
- finanziare il Gruppo della Trasgressione, cioè la collaborazione fra detenuti e componenti esterni del gruppo e le tante iniziative che ne discendono (fra cui, la Squadra Antidegrado e la Palestra della creatività);
- promuovere iniziative su scala nazionale mirate ad evidenziare come, già dal primo momento della condanna definitiva, il ruolo e l’esercizio di una funzione sociale siano per il detenuto strumenti di rieducazione irrinunciabili;
- permettere ai detenuti che fanno parte del Gruppo della Trasgressione e della Squadra Anti-Degrado di comunicare nelle scuole e sul territorio le tappe e i risultati del loro percorso;
- sostenere con finanziamenti concreti il Centro Studi sulla devianza partendo dal carcere di Opera e dal SerD del carcere di Bollate.