Ebbene sì.
Sono passati 11 anni da quel sabato 29 gennaio 2011 che ti ha portato via da noi e dal nostro amore .
Se torno indietro col pensiero non so come abbiamo fatto e dove abbiamo trovato la forza per andare avanti senza di te.
… e come facciamo ancora adesso …
Ed il pensiero che fra qualche anno sarà più il tempo passato senza te di quello che ci è stato concesso di vivere in tua presenza è del tutto insopportabile…
Qui Andrea si va avanti.
In qualche modo.
Non riusciamo più a correre ma camminiamo.
Non riusciamo più a ridere ma ti giuro che ogni tanto ci proviamo.
Quaggiù cerchiamo di vivere con dignità e di fare cose che tu, son certa, avresti fatto.
Ci proviamo a stare sereni.
A volte ci si riesce, a volte è veramente dura.
Che sia un passaggio noi lo sappiamo, ma questo passaggio dovevamo farlo insieme il più a lungo possibile.
Ma non è stato così.
Abbiamo fatto un piccolo pezzetto di strada poi la tua si è interrotta e la nostra sta andando avanti.
In qualche modo.
Nel migliore che sia possibile.
Non te la prendere se un velo di tristezza ci appanna gli occhi.
Non te la prendere se ci sono giorni che si fa veramente fatica.
So bene che non lo vorresti, ma cerca di capire, senza te era ed è inevitabile.
Sei stato un figlio meraviglioso.
Sei e sarai per sempre il nostro amore assoluto.
Noi quaggiù continuiamo questo cammino, amando infinitamente il tuo gemello.
Perché l’amore si moltiplica e moltiplicandosi ci rende sopportabile la tua assenza.
Grazie di tutto Andrea.
Elisabetta CIpollone