La luce come un riflettore

Nella “Vocazione di San Matteo” troviamo molte figure simboliche.
Nella grande sala troviamo un tavolo con attorno 5 uomini, ognuno con qualcosa da fare.

Nella stanza, anche se parzialmente in ombra, c’è una luce che entra da una finestra. La perfezione della luce va contro ai volti delle persone sedute al tavolo, come se fossero sotto un grosso riflettore e questo dà ai gesti dei vari personaggi una grande rilevanza.

Asia Ciarlini

Gli Scout AGESCI su “LA CHIAMATA”

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