Il mio progetto

C’è bisogno di pensare
in quale modo star meno male.
Ho la cazzimma, sono potente,
io la controllo la mia mente!
Posso schiacciare questa vita infame,
il mio progetto?
Farmi valere fra la gente che non capisce
quanto è triste chi subisce.
Subisce dal padre o dalla madre
che il mondo e la vita l’hanno subita
e non vissuta.

Penso a me, solo a me stessa,
tutto il resto è acqua fresca.
Forse ho bisogno di sapere
che nel mondo c’è calore.

Un progetto, quello si,
che mi rende grande e potente,
non mi schiaccia, mi sorprende
ma fa di me una delinquente.

Sono pillole, polvere e macerie
sono scarti di potenza,
è una misera esistenza.
Mi sollevo, ricado e piango,
in silenzio, mi vergogno.

Vorrei essere sicura
che l’amore si allontani,
perché altrimenti il mio dolore
fa soccombere l’onore.

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

Chi gli crederebbe?

Se l’inverno dicesse:

“Ho nel cuore la primavera”,

chi gli crederebbe?

 

(Khalil Gibran, Sand and Foam, p. 16)

Giorgio Michetti, Inverno e Primavera (particolare da Le quattro stagioni, 1988, acrilico)

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

 

Chi voglio essere?

Chi voglio essere? A chi voglio somigliare?
Amo la libertà e la libertà voglio evitare

Pidocchio irrilevante o pilota d’aeroplano?
Non penso, non ascolto e dal mio cuore mi allontano

Oscillo avanti e indietro, come fanno le altalene
La rabbia e il pentimento mi attraversano le vene

Delinquo e quindi sono, non mi servono catene
Ho ammesso i miei reati e il carcere non mi appartiene

Ho capito l’errore, sono il responsabile
Ho capito che delinquere è una strada impraticabile

Mi sono chiuso in trappola e ad altri ho fatto male
Oggi sto dietro le sbarre, dentro la mia gabbia personale

Ho perso l’esistenza, dalle mani mi è scappata
Ti ho chiesto scusa, o mà, mentre ti lasciavo
Ma ero solo, diffidente, e da solo dove andavo?

Beatrice Ajani

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

Il carcere utile

Il carcere è utile?
Mi vuole docile,
facile,
trattabile.

E così, dalla mia cella
Guardo le nuvole
Scorgo le cupole
Sogno
Il sapore delle fragole

Mi addormento
Ripensando alle favole.

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

Il carcere non mi appartiene

Il carcere non mi appartiene
ci vuole qualcosa che lo previene.

Ma là fuori è una giungla,
dove sono vittima e carnefice.

Mi drogo
per dare sfogo
Alla rabbia
In cui affogo.

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

Una guida

Se avessi un coach,
che mi ama
che mi sgrida

Una guida che
mi riconosce e valorizza
forse non vorrei una droga
che mi illude
e che mi anestetizza

Ma ora voglio
Cambiare strada
Accettare i miei demoni
E ovunque vada,
Conviverci
Tenerli a bada.

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

Sguardi bugiardi

Mi sento giudicato dagli sguardi
Aggressivi come leopardi,
bastardi,
bugiardi.

Vorrei sparire.
Poi mi fermo e penso:
Non è mai troppo tardi
Per raggiungere i propri traguardi.

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

La spaccatura

La libertà, lo so, mi fa paura
e così ho indossato un’armatura

Ci vivo dentro con una spaccatura
tra me e questa realtà ostile e dura

Non so per quanto starò tra queste mura,
e l’incertezza su chi sono mi tortura.

Vorrei trovare la giusta attrezzatura
Qualcuno che mi aiuti a risanare la frattura.

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

Non mi basta il calmante

La vita è un’altalena.
Una iena è il retroscena.

Non mi basta il calmante,
voglio la dose alienante.

La mia vita fa schifo,
Ma tu mi fai il tifo?

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa

Insignificanti o padroni del mondo

Insignificante,
in un mondo alienante,
non ho mai trovato
nello spazio circostante
uno stimolo gratificante
che potesse rendere la mia realtà
meno lancinante.

E così,
in un nanosecondo
ecco che sono diventato
padrone del mondo
ho finalmente avuto la mia rivincita
su questo pianeta balordo,
dove
senza rendermene conto,
giorno dopo giorno
sempre di più
stavo toccando il fondo.
Affondo.

Reparto La Chiamata  – Inverno e Primavera  –  Officina Creativa