Federica Turolla, Matricola: 815067
Psicologia Clinica e Neuropsicologia nel ciclo di vita
Tipo di attività: Stage esterno
Periodo: dal 12/10/2020 al 26/02/2021
Titolo del progetto:
Il Gruppo della Trasgressione: spazio di nutrimento
Caratteristiche generali dell’attività svolta: istituzione/organizzazione o unità operativa in cui si svolge l’attività, ambito operativo, approccio teorico/pratico di riferimento
L’Associazione e Cooperativa Trasgressione.net ha sede in Via Sant’Abbondio 53/A, a Milano. Sfortunatamente, a causa dell’emergenza Covid-19 non è stato possibile usufruire di questo spazio, se non per qualche incontro iniziale. Per permettere ugualmente lo svolgimento delle attività si è ricorso all’utilizzo della piattaforma ZOOM.
Il Gruppo della Trasgressione è un’associazione che, in linea generale, si occupa del tema della devianza, sia in ottica di prevenzione che di contrasto. In particolare, l’associazione collabora con le Carceri di San Vittore, Bollate ed Opera, allo scopo di favorire il recupero, il reinserimento sociale e la prevenzione di recidiva per coloro che hanno commesso reati. A causa delle restrizioni imposte, non è stato possibile svolgere le attività all’interno degli istituti penitenziari.
Hanno dunque partecipato ai differenti incontri ex-detenuti oppure detenuti in misure alternative (ad esempio, detenuti in Articolo 21, in affidamento sociale o agli arresti domiciliari). Nonostante ciò, la possibilità di utilizzare la piattaforma ZOOM ha permesso di superare i limiti spaziali, consentendo la partecipazione di persone che si trovavano in città o regioni differenti.
Il Gruppo della Trasgressione opera attraverso uno scambio attivo con il territorio, che vede come interlocutori protagonisti non solo detenuti ed ex-detenuti, ma anche comuni cittadini, studenti universitari tirocinanti e i familiari delle vittime di reato, nella costruzione di un dialogo e confronto tra l’interno e l’esterno del carcere.
Proprio attraverso la cooperazione di diversi interlocutori diventa quindi possibile progettare interventi di prevenzione e utilità sociale per il territorio che, se da un lato consentono lo sviluppo di responsabilità e autonomia per i detenuti, dall’altro diventano strumento e spazio di riflessione per chiunque partecipi.
Nel raggiungimento dei propri obiettivi e nella realizzazione dei propri progetti, il Gruppo della Trasgressione lavora in stretta collaborazione con il territorio, sviluppando interventi insieme al Municipio di Zona 5, a Regione Lombardia, ma anche a scuole, enti e associazioni che si occupano di temi affini, con l’intento di prevenire degrado, bullismo e tossicodipendenza.
La cornice di riferimento teorica del Gruppo si ispira ad alcuni autori classici di matrice psicodinamica e sociale, come ad esempio Bion e Lewin, in riferimento alle dinamiche di gruppo, spesso presenti all’interno della criminalità organizzata, ma anche a Winnicott, per indagare come le relazioni primarie costituiscano una base importante per lo sviluppo individuale del Sé.