Voci dal ponte, Tirocinio Psicologia Sociale
Il Gruppo della Trasgressione ha fra i suoi principali obiettivi la costruzione e il mantenimento di un ambiente e di relazioni per cui detenuti e studenti insieme possano:
- riflettere sul rapporto dell’individuo con se stesso e con la società;
- individuare iniziative grazie alle quali interagire fattivamente con le istituzioni e per cui privati cittadini e detenuti possano essere comprimari in un percorso di emancipazione, integrazione e inclusione durante la detenzione in carcere, nel periodo delle misure alternative (art. 21, affidamento sociale) e dell’immediato dopo pena;
- vivere il piacere della responsabilità individuale e di gruppo, partecipando a progetti di pubblica utilità e mantenendo vivo un clima di progettualità permanente.
L’idea di fondo e alla quale il tirocinante è tenuto a fare riferimento è che una reale inclusione, un effettivo superamento della sensazione di marginalità e di estraneità alle regole possono aver luogo solo se ci si sente co-protagonisti di esperienze concrete, di attività lavorative, eventi, interazioni utili alla comunità, al suo rinnovamento, alla sua crescita.
Per il tirocinante è possibile partecipare a tutte le attività sotto la guida del coordinatore del gruppo; è obbligatorio frequentare con costanza almeno due dei gruppi settimanali e prendere parte alle diverse iniziative (gli incontri settimanali fissi hanno luogo all’interno delle carceri di Opera, Bollate e San Vittore e in Via Sant’Abbondio 53 A, sede della nostra associazione).
Il tirocinante non è mai un osservatore, egli collabora costantemente con i detenuti, con i componenti anziani del gruppo e con il tutor; è tenuto a prendere visione delle diverse iniziative, a scegliere quelle dove investire il proprio tempo (le rappresentazioni sul Mito di Sisifo, gli incontri con le scuole, i progetti di restauro e manutenzione, la preparazione dei convegni, la nostra bancarella di Frutta & Cultura), a documentarne mese dopo mese l’evoluzione e a dare il proprio contributo nelle aree scelte.
Il tutor, che coordina i vari gruppi, si accerterà che il tirocinante:
- partecipi in modo attivo e continuativo ai gruppi con interventi e scritti personali;
- rediga i verbali degli incontri;
- sviluppi utili interazioni con gli altri componenti del gruppo;
- collabori fattivamente ai progetti di recupero e di inclusione dei detenuti componenti del gruppo e all’attività di prevenzione nelle scuole;
- collabori agli aggiornamenti dei due siti web del gruppo: www.trasgressione.net e www.vocidalponte.it